Il progetto Geografia e Storia delle Grammatiche dell'Italiano (GeoStoGrammIt), finanziato dal MIUR per il triennio 2022-2025, è frutto della collaborazione tra quattro Atenei. Il Coordinatore scientifico nazionale è Massimo Palermo (Università per Stranieri di Siena), le altre sedi coinvolte sono Milano (coordinatore Massimo Prada), Pisa, (coordinatrice Roberta Cella) e Viterbo (coordinatore Stefano Telve). Sono partner del progetto l’Accademia della Crusca e l’Associazione Italiana Editori.
L’obiettivo è il censimento, la catalogazione e la valorizzazione delle grammatiche e degli altri strumenti per l’apprendimento dell’italiano prodotti in Italia e fuori d’Italia dal primo esempio noto, la Grammatichetta di Leon Battista Alberti, ad oggi. Si tratta di un patrimonio culturale molto ampio, la cui accessibilità e consultabilità è di primaria importanza per gli storici della lingua italiana e, più in generale, per chi si occupa di storia della cultura e dell’identità nazionale. Tale patrimonio grammaticale e manualistico, fisicamente disperso in una pluralità di sedi e di collocazioni, è stato virtualmente raccolto in un unico portale per ovviare, almeno in parte, ai rischi della dispersione e dell’oblio.
Oltre alle informazioni bibliografiche essenziali l’archivio contiene un campione di testi interrogabili distinti per epoca, destinatari, aree geografiche di diffusione. I testi o le parti di testo inseriti provengono da edizioni realizzate grazie al progetto, da edizioni antiche ricontrollate o da archivi presenti in rete.
Completano il sito dei percorsi tematici divulgativi, pensati per contestualizzare e integrare i risultati della ricerca interattiva individuale attraverso le mappe geo-storiche e diffondere i risultati del progetto anche presso pubblici differenziati: storici, specialisti di editoria, docenti e studenti della scuola e dell’università.