di Hieronimo Mutio Giustinopolitano per diffesa dell'Italica lingua
Autore:
Hieronimo Mutio Giustinopolitano | Muzio Girolamo
Luogo:
Vinegia | Venezia
Editore:
Appresso Pietro Dusinelli | Pietro Dusinelli
Anno: 1582
Tipo: Saggio di riflessione sulla lingua
Scheda Prima Edizione:
Metalingua:
Italiano
Lingua oggetto:
Italiano
Consistenza: XXII + 217 pp.
L'opera è priva di indici, eccezion fatta per la tavola delle cose notevoli presente a p. [IX].
La pagine sono numerate solo sul recto del foglio.
Da segnalare, nella sequenza dei capitoli della Varchina, i seguenti errori: esistono due diversi capitoli XI (Che l'Auttor ha da mostrar molti errori di Hieronimo Ruscelli e Che il Ruscelli danna in alcune cose à torto il Dolce); dopo il cap. XVIII, la numerazione dei capitoli riparte dal cap. XII; il cap. XVII di questa nuova serie è seguito ancora da un cap. XIII (per evidente lapsus calami di V tra X e III).
[Indice ricostruito]
Al molto Ill. Sig. Cavalier, et Conte Palatino Lateranense, Il Sig. Antonio Eudemonoiani, della Sereniß. Republi. Veneta Colonello ordinario meritißimo. p. [I]
Tavola copiosa delle cose piu notabili che in questo libro si contengono. p. [IX]
Battaglie del Mutio Iustinopolitano. Per difesa dell'Italica lingua. p. 1r
A M. Gabriello Cesano. & à M. Bartholomeo Cavalcanti. p. 1r
Al Signor Renato Trivultio. p. 7v
Al Clarissimo Sig. Domenico Veniero. p. 15r
La Varchina del Mutio Iustinopolitano. p. 23v
Proemio. p. 23v
Del mal modo, che tiene il Varchi nello scrivere. Cap. I. p. 25v
Proposte del Varchi, tra le quali ne sono parte impertinenti, & parte non vere. Cap. II. p. 28v
Che le lingue da individui non hanno da prendere il nome, ma dalle regioni dove si parlano. Cap. III. p. 30r
Che le lingue pur dalle nationi hanno da prendere i nomi; & della osservation dello scrivere. Cap. IIII. p. 32v
Che a bene scrivere non importa esser nato, nè allevato piu in uno, che in altro luogo. Cap. V. p. 34v
Del medesimo suggetto. Cap. VI. p. 37v
Annotationi sopra l'Hercolano del Varchi. Cap. VII. p. 40v
Del poco studio, che mettono gli huomini per iscrivere in questa lingua. Cap. VIII. p. 46r
Che i piu degli altri scrittori di Italia non sono piu puri, che quelli, di Toscana. Cap. IX. p. 50v
Annotationi di errori del Castelvetro. Cap. X. p. 52r
Che l'Auttor ha da mostrar molti errori di Hieronimo Ruscelli. Cap. XI. p. 55v
Che il Ruscelli danna in alcune cose à torto il Dolce. Cap. XI. p. 56v
Pur delle riprensioni del Ruscelli fatte al Dolce in ciò, che egli erra maggiormente. Cap. XII. p. 60r
Di molte dittioni dal Ruscelli male scritte, & male usate. Cap. XIII. p. 63v
Abbagliamenti del Ruscelli. Cap. XIIII. p. 65v
Delle maniere del dire usate dal Ruscelli nelle sue compositioni. Cap. XV. p. 68v
Delle correttion fatte dal Ruscelli sopra il Furioso. Cap. XVI. p. 75r
Che la lingua degli scrittori non ha da esser detta Fiorentina, & che bisogna impararla con istudio. Cap. XVII. p. 78r
Replica fatta al Varchi sopra una sua risposta. Cap. XVIII. p. 81v
Che il Varchi con falsi sillogismi, & con isfuggimenti contende contra la verità. Cap. XII. p. 84r
Risposta impertinente fatta alla mia opinione. Cap. XIII. p. 88r
Che il Varchi vuol che la lingua Italiana sia composta della Latina, & della provenzale. C. XIIII. p. 88v
Della inconstanza del Varchi, & della aperta sua cofessione, che da noi scriver si può come, & meglio, che Fiorentini. Cap. XV. p. 90v
Della mia modestia, & di quella del Varchi. Cap. XVI. p. 92v
Se il libro della volgare eloquenza sia di Dante, o no. Cap. XVII. p. 96r
Riprovation delle allegation del Varchi, fatte per la lingua Fiorentina. Cap. XIII. p. 99r
Che la lingua buona di Italia per tutta Italia è intesa, & la Fiorentina nò: là onde Italiana, & non Fiorentina si ha da chiamare la lingua de' scrittori. Cap. XIX. p. 104v
Di alcune risposte impertinenti fatte dal Varchi al Trissino. Cap. XX. p. 107v
Di diverse impertinenze del Varchi, intorno alla lingua. Cap. XXI. p. 110r
In qual lingua scrisse Dante. Et che pure Italiana si ha da appellar questa lingua. Cap. XXII. p. 111v
Che il Varchi non bene dice, che la natura non poteva far, che il mondo parlasse con una sola lingua. Cap. XXIII. p. 114r
Conclusion dell'opera. Ca[p]. XXIIII. p. 116r
Aggiunta. Cap. XXV. p. 118v
Annotationi sopra il Petrarca, del mdesimo Auttore. p. 120r
Che nelle stampe del Petrarca sono non pochi errori. p. 122r
Per difesa della volgar lingua libro primo, di Hieronimo Mutio Iustinopolitano. p. 155r
Per difesa della volgar lingua libro secondo, di Hieronimo Mutio Iustinopolitano. p. 177r
Per difesa della volgar lingua libro terzo, di Hieronimo Mutio Iustinopolitano. p. 197r