REGOLE OSSERVANZE, ET AVVERTENZE sopra lo scrivere correttamente la lingua volgare Toscana in prosa et in versi

L'edizione si compone di 22 carte scritte in recto e verso e numerate solo sul recto. Le singole pagine non sono numerate. 

La paternità dell’opera si evince dalla dedicatoria iniziale, stesa da uno dei due curatori, Domenico Gamucci, che al contempo vi chiarisce il ruolo del secondo curatore, Tommaso Cimello. 

L’edizione è priva di indice, ma possono essere individuati tre nuclei tematici principali: l’alfabeto toscano, le categorie grammaticali e i segni paragrafematici (accenti, punteggiatura, uso della maiuscola, apostrofi; vd. Ortolano, 2009: 30-39). Di seguito si fornisce una ricostruzione dell'indice, basata sulle partizioni presenti nel testo:

Dedica a Giovan Vincenzo Belprato, conte di Aversa [p. 2]

Suoni vocalici [p. 4]

Nascita delle consonanti [p. 5]

I nomi [p. 6]

Nomi comuni, nomi particolari e nomi propri [p. 7]

I pronomi [p. 8]

Congiunzioni, preposizioni e articoli [p. 10]

L’uso degli articoli con i sostantivi propri e gli aggettivi [p. 11]

Le lettere per rappresentare le 5 vocali [p. 12]

Della lettera B [p. 12]

Delle lettere D, F, G e la pronuncia dei fiorentini [p. 13]

Dell’acca [p. 14]

Dell’I, vocale e consonante [p. 18]

Delle lettere N, M, Q, R [p. 19]

Delle lettere S, T, V [p. 19]

Delle lettere Y e Z [p. 20]

Delle terminazioni delli nomi nel numero [p. 20]

Del verbo, e della forma attiva e passiva [p. 22]

Quali siano le parti agenti e le pazienti [p. 23]

Degli accenti che sono da latini detti quasi accenti [p. 26]

Dell’accento grave e acuto [p. 27]

Dell’accento circonflesso [p. 28]

La ragione per cui il segno dell’accento grave sia usato per lo segno dell’accento acuto [p. 29]

Delli segni delle vocali tolte o dallo principio o dal fine delle parole [p. 30]

Delli segni delle voci congionte ò vero composte e disgionte usati da greci [p. 30]

Che la prima lettra di nomi propri debba essere maiuscula [p. 30]

Distinzioni dell’uso in versi e in prosa [p. 31]

Che l’accento possa far che si raddoppiano molte lettre [p. 32]

Alchune voci che possono come composte e disgiunte scriversi [p. 34]

Costruttione delle parole  ò ver verbi [p. 36]

Del punto [p. 37]

Dei quattro punti: perfetto, accresciuto, sospeso, dipendente [p. 38]

Dell’intramesso over interponimento chiuso da doi segni come meze lune. [p. 39]

Punto per gli affetti del animo  [p. 39]

Punto d’addomandamento [p. 39]

Come s'usi la se [p. 41]

Elegante di parlare [p. 41]

Interpunzione nel verso [p. 42]