Teoria e prospetto ossia dizionario critico de’verbi italiani conjugati (I)

Specialmente degli anomali e malnoti nelle cadenze

Autore:
Mastrofini Marco | Mastrofini Marco

Luogo:
Roma | Roma

Editore:
De Romanis | De Romanis

Anno: 1814

Tipo: Grammatica

Altre Indicazioni:

Dell'Ab. Marco Mastrofini
Già pubblico professore

Tomo I

Metalingua:
Italiano

Lingua oggetto:
Italiano

Sistema di scrittura:
Latino

Luogo conservazione:

Biblioteca nazionale centrale - Firenze (FI)

OPAC 

Consistenza: 343 pp.

Edizione disponibile in formato digitale su Google Books

 

In quest'Indice esporremo della prima conjugazione, cioè de' verbi terminanti l'infinito in are, i soli verbi amare, andare, fare, consumare, dare, stare, ristare, e loro derivativi, e guardare, lasciare, negare, pregare; perchè gli altri non ammettono dubbio, e si modellano in tutto secondo la regola generale esposta nel verbo amare nella prima parte $. VI. Delle seconde, e terze conjugazioni descriveremo qui per ordine di alfabetico tutti i verbi registrati nella Crusca della Edizion Veronese del 1806 non trascurati nemmen quelli che vi si danno per le giunte dell'ultimo tomo, ed altri pochi, i quali sono occorsi a noi, e che vi si debbono eziandio registrare. Quando descriveremo i verbi trattati a disteso in quest'opera saranno impressi colle majuscolette e si dovran cercare ne' posti convenienti: Per gli altri verbi segnerem loro a fronte i verbi di quest'opera ne' quali se me tratta; o secondo i quali si conformano, soggiungendovi nel bisogno picciole osservazioni, e la cadenza de' presenti nelle terze conjugazioni, quantunque non sarebbe neppur necessario individuarvela. Imperciocchè de' verbi di terza conjugazione, toltine quelli esposti in quest'opera, ed i verbi carpire, dormire, servire; e loro derivativi, de' quali non fu trattato, e giova pur indicarne la forma; tutti gli altri chiudonsi nei presenti in isco solamente. Pertanto commentati i verbi carpire, dormire, servire, e loro derivazioni, e contrassegnati gli altri di terza conjugazione dichiarati già per addietro, e li derivativi di essi; di tutti i rimanenti dovrebbe intendersi. che terminano i presenti in isco. Tuttavia per soprabbondanza soggiungeremo come si chiudono.

Edizione senza indice.
L'indice è ricostruito a partire dalla struttura del testo.

Ai lettori, p. VII

Parte prima. 
Teori e prospetto generale de' verbi italiani, p. 2
I. Del Verbo. Sua formazione, e disegno di quest'opera, ivi
II. Come le Congiugazioni Latine siansi trasformate e si trasformino nelle Conjugazioni presenti d'Italia, p. 4
III. Dipendenza. Delle Conjuugazioni Italiane dell'Infinito, e loro somiglianza generalissima, p. 30
IV. Del verbo essere, p. 36
V. Del verbo avere, p. 42
VI. Del verbo amare, p. 48
VII. Del verbo temere, p. 54
VIII. Del verbo credere, p. 61
IX. Del verbo sentire, p. 67
X. Del verbo aborrire, p. 71

Parte seconda.
Prospetto e teoria particolare o dizionario dei verbi coniìjugati, p. 77


Compilatore: Elena Felicani

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