Libro per le scuole elementari eritree

Seconda edizione riveduta e migliorata. Volume III

Autore:
Giandomenico da Milano | da Milano Giandomenico

Luogo:
Asmara | Asmara

Editore:
Tipografia Francescana | Tipografia Francescana

Anno: 1930

Tipo: Grammatica o manuale per le colonie

Altre Indicazioni:

Il titolo in copertina è: Libro per le scuole elementari etritree

Il titolo nel frontespizio è: Libro per le scuole elementàri indìgene della colònia eritrèa 

Metalingua:
Italiano

Lingua oggetto:
Italiano

Sistema di scrittura:
Latino

Luogo conservazione:

esemplare consultato: ISIAO - Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente, presso Biblioteca Nazionale Centrale Vittorio Emanuele II, collocazione AFR-B2 f27

OPAC SBN

 

 

Consistenza: 280 pp.

Sussidiario per la 3a classe elementare con antologia di letture, nozioni di matematica elementare e un’ampia sezione grammaticale. Nella Prefazione (p. III, non numerata) si vanta la confezione dell’opera appositamente realizzata per l’ambiente coloniale e le scuole della Missione Cattolica in Eritrea («si è cercato in questi racconti di essere eritreo e italiano»); si segnala inoltre, nella scelta dei contenuti, lo sforzo di adattamento alla mentalità, agli usi e alle tradizioni del pubblico di riferimento, ovvero gli scolari eritrei della colonia. Il metodo adottato è detto «ciclico», procedente cioè dal più facile al più difficile. L’autore si rammarica per la mancanza di illustrazioni (evidentemente impedite da difficoltà tipografiche), che avrebbero giovato alla «sintesi intuitiva». Le letture sono accompagnate da esercizi di riassunto, la cui utilità didattica è sostenuta alle pp. V-VI.  Nei racconti, di vario argomento, prevale uno spirito pedagogico e moraleggiante, ma raramente confessionale in senso stretto. La propaganda coloniale è rinvenibile in alcune letture che elogiano le politiche coloniali italiane a vantaggio di un migliore benessere materiale e spirituale dei popoli colonizzati (p. 15). Sono apprezzabili le letture collocate in contesto africano e con protagonisti locali, e anche la valorizzazione della cultura locale attraverso la citazione di aneddoti e apologhi della cultura abissina, come ad es. il «bellissimo apologo abissino» (p. 80) della cicogna portatrice di bambini, testimone di una comunanza di tradizioni culturali, al di là dell'apparente distanza fra genti e tradizioni così distanti, come quella europea e africana.  Occasionalmente si registrano voci delle varietà linguistiche amarica e tigrina, come berberè (p.23), ‘specie di peperoncino, da cui gli Abissini ricavano una salsa molto piccante, largamente usata come condimento’ o fitaurari ‘colonnello', adattamento dall’amarico fitawrari ‘comandante dell’avanguardia’.
La sezione di grammatica italiana (pp. 39-131) presenta le tradizionali parti del discorso, accompagnate da riepiloghi per l'apprendimento in forma di domanda e risposta; seguono per ogni parte gli esercizi, come l’analisi grammaticale, la costruzione di frasi con verbi da coniugare, ecc. Più innovativa appare la sezione di avviamento al comporre, che propone un metodo guidato e facilitato (una sorta di ‘scaletta’ preparatoria per servire all’ordinamento razionale dei contenuti, un elenco di vocaboli adatti al tema proposto ecc.) ed esorta alla scelta di temi concreti e interessanti, condivisi dall'orizzonte conoscitivo dell'alunno. Si può notare, rispetto ad altre precedenti grammatiche analoghe, la scelta dell’imperfetto indicativo in –o alla prima persona singolare (pp. 85, 91, 97, 103, 109). Com’è caratteristico delle opere didattiche di Giandomenico da Milano, le parole trisillabe presentano l’indicazione dell’accento grafico sulla sillaba tonica.

GRAMMATICA ITALIANA, pp. 39-131
Dei segni particolari che si usano nella lingua italiana, p. 39
Riassunto, p. 41
RACCONTINI PER ESERCIZI, p. 42
La casa, p. 42
La scuola, p. 43
Il lavoro, p. 43
Giobbe, il piccolo sarto, p. 44
Il prossimo, p. 46
Parole-Sillabe-Lettere, p. 47
Riassunto, p. 49
RACCONTINI PER ESERCIZI, p. 49
Il giovine ignorante e ozioso, p. 49
Antonio Canova, p. 59
Un altro bravo ragazzo, p. 52
DEL NOME, p. 55
Esercizi intorno al nome, p. 55
DELL'ARTICOLO, p. 59
Riassunto intorno al nome e all'articolo, p. 59
Esercizi intorno all'articolo, p. 60
RACCONTINI PER ESERCIZI, p. 61
Il filo e l'ago, p. 61
La strada e i paracarri, p. 62
L'incudine e il martello, p. 63
DELL'AGGETTIVO, p. 67
Gradi dell'aggettivo, p. 67
Riassunto intorno all'aggettivo, p. 68
Esercizi intorno all'aggettivo, p. 69
Buon garbo con tutti, p. 71
Non sono stato io, p. 71
Ah, quel figliolo!, p. 72
DEL PRONOME, p. 77
Riassunto intorno al pronome, p. 77
Esercizi intorno al pronome, p. 77
RACCONTINI PER ESERCIZI, p. 78
Che spavento!, p. 78
Apologo, p. 79
Mentre soffia il vento, p. 80
DEL VERBO, p. 84
Riassunto intorno al verbo, p. 84
Coniugazione del verbo ausiliare Essere, p. 85
Coniugazioen del verbo ausiliare Avere, p. 91
Prima coniugazione: Trovare, p. 97
Seconda coniugazione: Cedere, p. 103
Terza coniugazione: Partire, p. 109
Esercizi intorno ai verbi, p. 115
RACCONTINI PER ESERCIZI, p. 116
Il figlio fortunato, p. 116
Il contravveleno, p. 119
Il canto funebre dell'attendente del Maggiore Toselli, p. 120
Delle parti invariabili del discorso, p. 121
Riassunto, p. 122
Esempio di analisi grammaticale, p. 123
RACCONTINO PER ESERCIZI, p. 124
Indovinello, p. 124
AVVIAMENTO AL COMPORRE, p. 126
Esempio di avviamento al comporre: la Scuola, p. 126
Preparazione oggettiva e ideologica, p. 126

 

Compilatore: Laura Ricci

Promotori del progetto

Unistrasi Unimi Unipi Unitus

Partner

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