L'italiano dalla grammatica valenziale alla pratica dei testi
Autori:
Sabatini Francesco | Sabatini Francesco
Camodeca Carmela | Camodeca Carmela
De Santis Cristiana | De Santis Cristiana
Luogo:
Torino | Torino
Editore:
Loescher | Loescher
Anno: 2014
Tipo: Grammatica
1. Volume A. Morfologia, sintassi, fonologia e ortografia
2. Volume B. Punteggiatura, lessico, comunicazione, testo e abilità
3. Eserciziario
Metalingua:
Italiano
Lingua oggetto:
Italiano
Sistema di scrittura:
Latino
Consistenza: Vol. A: 528 p. ; Vol B: 320 p. ; Eserciziario: 192 p.
VOLUME A. MORFOLOGIA, SINTASSI, FONOLOGIA E ORTOGRAFIA
Indice [pp. III-IX]
Alle alunne e agli alunni [p. X]
La morfologia (p. 1)
1. Perché la grammatica? (p. 2)
1. Tanti pezzi che si combinano: la morfologia e la sintassi (p. 3)
2. Le parti del discorso (p. 3)
3. Nove tipi di parole, infinite frasi (p. 6)
Attività (p. 8)
2. Il nome (o sostantivo) (p. 10)
Nozioni di base
1. Che cos’è il nome (p. 10)
2. Come si riconosce il nome (p. 12)
3. Come funziona il nome: la sua relazione con il verbo (p. 15)
4. Classificare i nomi in base alla forma (p. 16)
5. Classificare i nomi in base al referente (p. 17)
Ampliamenti
6. Le classi dei nomi (p. 23)
7. Il genere dei nomi di esseri animati (p. 24)
8. Il genere dei nomi di cose (p. 28)
9. Il numero dei nomi (p.29)
Attività (p. 36)
3. L’articolo (p. 44)
Nozioni di base
1. Che cos’è l’articolo (p. 44)
2. Come si riconosce l’articolo (p. 46)
Ampliamenti
3. I tipi e le forme dell’articolo (p. 50)
Attività (p. 57)
4. L’aggettivo (p. 60)
Nozioni di base
1. Che cos’è l’aggettivo (p. 60)
2. Come si riconosce l’aggettivo (p. 62)
Ampliamenti
3. L’aggettivo qualificativo (p. 65)
4. Gli aggettivi determinativi (p. 75)
Attività (p. 88)
5. Il pronome (p. 96)
Nozioni di base
1. Che cos’è il pronome (p. 96)
2. Come si riconosce il pronome (p. 98)
3. Come funziona il pronome (p. 100)
Ampliamenti
4. I pronomi personali (p. 102)
5. I pronomi possessivi (p. 113)
6. I pronomi dimostrativi (p. 115)
7. I pronomi indefiniti (p. 116)
8. I pronomi relativi (p. 119)
9. I pronomi interrogativi ed esclamativi (p. 121)
Attività (p. 123)
6. Il verbo (p. 134)
Nozioni di base
1. Che cos’è il verbo (p. 134)
2. Come si riconosce il verbo (p. 136)
3. La relazione dei verbi con i nomi: la valenza (p. 141)
4. Classifichiamo i verbi per significato e comportamento nella frase (p. 144)
5. I modi del verbo: finiti e indefiniti (p. 150)
6. I tempi del verbo (p. 152)
7. La prospettiva con la forma attiva e la forma passiva (p. 155)
8. La prospettiva con i verbi pronominali (p. 158)
Ampliamenti
9. I tempi composti (p. 161)
10. I modi finiti: l’indicativo e i suoi tempi (p. 164)
11. I modi finiti: il congiuntivo e i suoi tempi (p. 171)
12. I modi finiti: il condizionale e i suoi tempi (p. 176)
13. I modi finiti: l’imperativo (p. 178)
14. I modi indefiniti: l’infinito e i suoi tempi (p. 179)
15. I modi indefiniti: il participio e i suoi tempi (p. 180)
16. I modi indefiniti: il gerundio e i suoi tempi (p. 184)
17. Le reggenze del verbo (p. 186)
18. Tutti i paradigmi (p. 187)
Attività (p. 201)
7. L’avverbio (p. 222)
Nozioni di base
1. Che cos’è l’avverbio (p. 222)
2. Come si riconosce l’avverbio (p. 223)
3. Come funziona l’avverbio (p. 224)
Ampliamenti
4. Gli avverbi di modo (p. 226)
5. Gli avverbi di luogo (p. 226)
6. Gli avverbi di tempo (p. 228)
7. Gli avverbi di quantità (p. 230)
8. Gli avverbi di giudizio (p. 231)
9. Gli avverbi interrogativi ed esclamativi (p. 232)
10. Gli avverbi presentativi (p. 233)
11. Gli avverbi di messa a fuoco (p. 233)
12. Gli avverbi composti, alterati e derivati (p. 234)
13. Il grado dell’avverbio (p. 235)
Attività (p. 236)
8. La preposizione (p. 240)
Nozioni di base
1. Che cos’è la preposizione (p. 240)
2. Come funziona la preposizione (p. 241)
Ampliamenti
3. I tipi di preposizione (p. 242)
Attività (p. 248)
9. La congiunzione (p. 250)
Nozioni di base
1. Che cos’è la congiunzione (p. 250)
2. Come si riconosce la congiunzione (p. 252)
Ampliamenti
3. I tipi di congiunzione in base alla forma (p. 254)
4. I tipi di congiunzione in base alla funzione (p. 254)
Attività (p. 260)
10. L’interiezione (p. 264)
Nozioni di base
1. Che cos’è l’interiezione (p. 264)
Ampliamenti
2. I tipi di interiezione (p. 266)
Attività (p. 269)
La sintassi (p. 271)
1. Riconoscere la frase (p. 272)
1. Frasi e non frasi (p. 272)
2. Una distinzione importante (p. 273)
Attività (p. 275)
2. I verbi e le loro valenze (p. 276)
1. Perché tutto dipende dal verbo? (p. 276)
2. Le valenze dei verbi (p. 278)
3. Fissiamo alcuni termini e “vediamo” la frase (p. 280)
4. Alcune domande (p. 282)
Attività (p. 284)
3. Dentro il nucleo: l’argomento soggetto (p. 286)
1. La frase singola (p. 286)
2. Alla ricerca del soggetto (p. 286)
3. Una buona definizione del soggetto (p. 291)
4. Come si riconosce il soggetto (p. 291)
Attività (p. 292)
4. Dentro il nucleo: i due tipi di oggetto (p. 294)
1. Di fronte al soggetto c’è l’oggetto diretto (p. 294)
2. L’oggetto indiretto (p. 296)
3. Un concetto riassuntivo: il predicato (p. 297)
Attività (p. 300)
5. Dalla struttura ai concetti (p. 302)
1. Una “partita” tra il verbo e gli argomenti (p. 302)
2. I “concetti particolari” espressi dall’oggetto indiretto (p. 303)
3. Due termini precisi: “accordo” e “reggenza” (p. 305)
4. Attenzione all’accordo e alla reggenza (p. 306)
Attività (p. 308)
6. I verbi possono cambiare significato e valenza (p. 310)
1. Valenze in più (p. 310)
2. Gli usi figurati accrescono le valenze. Alcuni casi tipici (p. 311)
3. I verbi che perdono valenze. L’uso assoluto (p. 312)
Attività (p. 313)
7. Individuiamo meglio gli argomenti (p. 316)
1. Gli elementi che si “incollano” ai nomi (p. 316)
2. I pronomi (p. 317)
3. Gli avverbi di luogo (p. 317)
4. Verbi e frasi come argomenti (p. 317)
5. Gruppi di parole (p. 318)
Attività (p. 323)
8. La costruzione passiva (p. 326)
1. Due prospettive nella nostra mente (p. 326)
2. Funzioni speciali della costruzione passiva (p. 328)
3. Un passivo semplice e sbrigativo: il si passivante (p. 329)
Attività (p. 331)
9. I verbi pronominali e il si impersonale (p. 332)
1. Una terza prospettiva: le sensazioni degli esseri animati (p. 332)
2. La terza prospettiva per i processi meccanici o naturali delle cose (p. 335)
3. Il si impersonale (p. 337)
4. La potenza della lingua (p. 338)
Attività (p. 338)
10. Impasti di verbi con nomi e altro (p. 340)
1. C’è sempre bisogno di nuovi verbi (p. 340)
2. Verbi supporto e nomi: l’unità verbale (p. 341)
3. Unità verbali per ogni occasione (p. 342)
4. Verbi con preposizioni e avverbi (p. 343)
Attività (p. 344)
11. Impasti di essere e verbi copulativi con nomi e aggettivi (p. 346)
1. Il verbo essere e i suoi “cugini” (p. 346)
2. I “cugini” copulativi (p. 353)
3. Che cos’è il predicato nominale (p. 357)
Attività (p. 359)
12. Verbi “accompagnatori” di verbi (p. 362)
1. Verbi che aggiungono valori diversi al verbo centrale (p. 362)
2. I verbi modali (o “servili”) (p. 363)
3. I verbi aspettuali (p. 364)
4. I verbi causativi (p. 365)
Attività (p. 367)
13. Verbi che “scaricano” nomi o aggettivi sugli argomenti (p. 368)
1. Il complemento predicativo dell’oggetto (p. 368)
2. E quando si volge la frase al passivo? (p. 371)
3. L’ “oggetto interno” e altri casi di complemento predicativo (p. 373)
Attività (p. 374)
14. Le frasi completive (p. 376)
1. Frasi e verbi come argomenti (p. 376)
2. Le oggettive dirette (p. 378)
3. Le oggettiva indirette (p. 383)
4. Le soggettive (p. 385)
5. Le interrogative indirette: oggettive di domanda e di dubbio (p. 387)
6. Le oggettive che completano nomi (p. 390)
Attività (p. 393)
15. I circostanti del nucleo (p. 396)
1. Che cosa sono. Tipi, funzioni e disposizione (p. 396)
2. Un esempio per orientarci (p. 397)
3. Una rassegna dei tipi (p. 399)
4. I circostanti, la prosodia e la punteggiatura (p. 404)
Attività (p. 406)
16. Le frasi relative (p. 408)
1. Il pronome relativo: un “gancio” tra due frasi (p. 408)
2. Le forme e le funzioni del pronome relativo (p. 410)
3. Le forme implicite di frase relativa (p. 412)
4. Le relative predicative e attributive: gli effetti sulla punteggiatura (p. 413)
5. I valori nascosti della frase relativa (p. 414)
6. Attenzione ai tranelli del che (p. 415)
Attività (p. 416)
17. La terza area della frase (p. 418)
1. Le espansioni e le frasi subordinate (p. 419)
2. Le espansioni (p. 419)
3. L’area dell’inventiva e della libera manovra (p. 421)
4. Ancora sulla punteggiatura (p. 424)
Attività (p. 425)
18. Le frasi subordinate. La frase complessa (p. 428)
1. Dalle espansioni alle frasi subordinate (p. 428)
2. Definiamo la frase multipla o complessa (p. 431)
3. I tre tipi generali di subordinata (p. 433)
4. Sfondo e primo piano con le subordinate (p. 434)
Attività (p. 435)
19. Subordinate, causali, finali, temporali, modali… (p. 436)
1. Le frasi subordinate (e le altre possibilità) (p. 436)
2. Come si esprime la causa (p. 436)
3. Come si esprime il fine (p. 438)
4. Pensieri e azioni nella rete del tempo (p. 439)
5. Come si esprime il modo (p. 441)
6. Come si esprime la concessione (“l’ostacolo che non ostacola”) (p. 442)
7. Ragionamenti per contrapporre, eccettuare, limitare (p. 443)
8. Come si esprime la comparazione. Le costruzioni interdipendenti (p. 445)
9. Ragionamenti sulle conseguenze (p. 448)
10. Ragionare per ipotesi: la costruzione ipotetica (p. 450)
Attività (p. 454)
20. Coordinazione, giustapposizione, interposizione (p. 458)
1. Altri modi oltre la subordinazione (p. 458)
2. Un confronto mediante i grafici (p. 460)
3. Dalla giustapposizione al “testo” (p. 461)
4. Ancora altri modi: l’interposizione, l’inciso (p. 462)
5. Una rassegna di tutti i modi (p. 463)
Attività (p. 464)
21. Il discorso diretto e indiretto e le altre trasformazioni della frase basica (p. 466)
1. Le frasi di desiderio e di emozione (p. 466)
2. Le frasi di ordine, permesso, richiesta (p. 467)
3. Le parole riportate. Discorso diretto e discorso indiretto (p. 470)
4. Le frasi “marcate”: verso il testo (p. 474)
Attività (p. 476)
La Fonologia e l’Ortografia (p. 477)
22. I suoni della lingua (p. 478)
1. Il suono: la materia prima delle parole (p. 478)
2. Suoni e fonemi (p. 478)
3. I fonemi dell’italiano (p. 479)
4. Dai fonemi ai segni: le lettere dell’alfabeto (p. 480)
5. L’ordine alfabetico (p. 483)
6. Le sillabe (p. 484)
7. Gli accenti (p. 488)
8. L’intonazione (p. 489)
Attività (p. 491)
23. L’ortografia (p. 493)
1. Dal suono alla scrittura (p. 493)
2. Casi critici (p. 494)
3. Alcune convenzioni grafiche (p. 499)
Attività (p. 507)
VOLUME B. PUNTEGGIATURA, LESSICO, COMUNICAZIONE, TESTO E ABILITÀ
Indice generale [pp. III-VIII]
Verso il testo (p. 1)
1. La punteggiatura tra grammatica e testo (p. 2)
1. Organizziamo e sistemiamo le idee (p. 2)
2. La punteggiatura nella frase: un breve riassunto (p. 3)
3. La punteggiatura nel testo (p. 5)
Attività (p. 9)
Il lessico (p. 11)
2. Quante sono le parole e come le impariamo (p. 12)
1. Quante parole nella tua testa? (p. 12)
2. Le parole si fissano nella mente attraverso il loro significato (p. 12)
3. I sentieri nella selva delle parole (p. 13)
4. Le fotografie delle parole: il dizionario (p. 15)
5. Parole uguali con significati diversi: gli omonimi (p. 17)
Attività (p. 19)
3. I rapporti di significato (p. 22)
1. I sinonimi (p. 22)
2. Non esistono sinonimi perfetti (p. 23)
3. I contrari (o antonimi) (p. 24)
4. Gli iperonimi e gli iponimi (p. 27)
5. I nomi generali (p. 28)
6. Le combinazioni e i blocchi di parole (p. 29)
7. I campi semantici (p. 31)
Attività (p. 33)
4. I cambiamenti semantici (p. 36)
1. La metafora (p. 36)
2. La metonimia e la sineddoche (p. 39)
3. L’antonomasia (p. 40)
Attività (p. 42)
5. Le famiglie di parole (p. 44)
1. Parole che formano una famiglia (p. 44)
2. La derivazione (p. 45)
3. L’alterazione (p. 53)
4. La composizione (p. 55)
5. Le parole abbreviate (p. 59)
Attività (p. 62)
6. I prestiti (p. 66)
1. Parole che vengono da lontano (p. 66)
2. Parole che vengono, parole che vanno (p. 68)
Attività (p. 69)
7. L’uso delle parole (p. 70)
1. Parole più o meno frequenti (p. 70)
2. I linguaggi specialistici (p. 71)
3. La formazione delle parole nei linguaggi specialistici (p. 72)
4. I gerghi (p. 73)
5. Il registro linguistico (p. 74)
Attività (p. 77)
La comunicazione (p. 79)
8. Comunicare (p. 80)
1. Che cosa significa comunicare? (p. 80)
2. Gli elementi della comunicazione (p. 81)
3. La lingua trasmessa (p. 86)
4. Ricapitoliamo (p. 89)
Attività (p. 90)
9. Il linguaggio (p. 92)
1. Linguaggi verbali e non verbali (p. 92)
2. Segni motivati e segni arbitrari (p. 94)
3. I segni linguistici (p. 95)
4. Le varietà della lingua (p. 95)
Attività (p. 99)
10. Le funzioni della lingua (p. 100)
1. La funzione informativa (p. 100)
2. La funzione persuasiva (p. 100)
3. La funzione espressiva (p. 101)
4. La funzione poetica (p. 102)
5. La funzione di contatto (p. 102)
6. La funzione metalinguistica (p. 103)
Attività (p. 104)
Il testo (p. 105)
11. Dalla comunicazione al testo (p. 106)
1. Il testo è un “tessuto di parole”: tanti tipi di tessuto (p. 106)
2. Diverse funzioni e diversi tipi di testo: un esperimento (p. 107)
3. L’esperimento continua: osserviamo la forma linguistica dei testi (p. 112)
4. Dall’esperimento a un principio generale (p. 114)
5. Dai “tipi generali” ai “generi concreti” (p. 116)
6. Dov’è il “contenuto” di un testo? (p. 119)
7. E nei discorsi parlati e trasmessi? (p. 120)
Attività (p. 121)
12. L’enunciato (p. 126)
1. Di nuovo l’enunciato (p. 126)
2. Confini e dimensioni dell’enunciato nella prosa scritta (p. 127)
3. L’enunciato nei testi elastici in prosa, in poesia e nel parlato (p. 132)
Attività (p. 136)
13. L’aspetto esterno e le suddivisioni del testo (p. 140)
1. La genesi del testo scritto: dall’argilla all’elettronica (p. 140)
2. Il libro a stampa: dall’esterno all’interno (p. 141)
3. L’aspetto del testo (p. 142)
4. Il titolo: elemento esterno e interno (p. 147)
Attività (p. 149)
14. La suddivisione del testo in prosa (p. 152)
1. Capitoli, paragrafi, sottoparagrafi (p. 152)
2. Il capoverso (p. 153)
Attività (p. 160)
15. La coesione. La concordanza delle forme (p. 162)
1. Che cos’è la coesione (p. 162)
2. I legamenti della forma: le desinenze (p. 164)
Attività (p. 166)
16. La coesione. Gli anelli e i ponti nel testo (p. 168)
1. I legamenti creati dalle preposizioni (p. 168)
2. Le congiunzioni testuali e i ponti nel testo: la congiunzione ma (p. 169)
3. La e testuale (p. 171)
4. Altri anelli e ponti nel testo (p. 173)
5. I pronomi e gli aggettivi come anelli nel testo (p. 174)
6. I legamenti che ordinano e collegano i blocchi di testo (p. 176)
Attività (p. 177)
17. La coesione semantica. La ripetizione e la sostituzione (p. 180)
1. La ripetizione e la sostituzione (p. 180)
2. I diversi usi della ripetizione (p. 181)
3. La sostituzione (p. 184)
4. Oltre gli iperonimi: incapsulatori e nomi generali (p. 187)
5. Sostituire un nome con perifrasi, antonomasie e metafore (p. 188)
Attività (p. 190)
18. La coesione semantica. I legami nascosti (ellissi) (p. 192)
1. C’è, ma non si vede (p. 192)
2. C’è all’inizio e poi non più: l’ellissi anaforica (p. 192)
3. C’è alla fine, o quasi: l’ellissi cataforica (p. 194)
4. Non c’è affatto, ma tutto intorno tutto ne parla: l’ellissi totale (p. 195)
5. La rete dei significati (p. 196)
Attività (p. 198)
19. L’unità e la completezza del testo (p. 200)
1. L’autore, il lettore, una bussola e una mappa (p. 200)
2. Tre viaggi nei testi alla ricerca dei temi (p. 201)
3. Temi complessi da scoprire (p. 204)
4. La completezza del testo (p. 207)
5. E nei testi parlati? (p. 209)
Attività (p. 210)
20. La coerenza del testo (p. 212)
1. Oltre alla coesione, occorre la coerenza (p. 212)
2. Quattro casi di non coerenza del testo (p. 213)
3. L’incoerenza voluta (p. 214)
4. Il discorso sconclusionato e i sottotemi (p. 215)
5. La coerenza di stile (p. 216)
Attività (p. 219)
21. Leggere e scrivere testi (p. 222)
1. La forma, le funzioni e il contenuto dei testi: un breve riassunto: (p. 222)
2. Uno strumento di lavoro (p. 224)
3. Come usare la tabella? (p. 226)
4. Esempi e consigli pratici (p. 226)
Attività (p. 231)
Le abilità (p. 233)
22. L’ascolto (p. 234)
1. Introduzione (p. 234)
2. Ascolto per divertimento, per il piacere di ascoltare: l’ascolto partecipato (p. 236)
3. Ascolto per cogliere il tema generale: l’ascolto globale (p. 237)
4. Ascolto per selezionare informazioni: l’ascolto selettivo (p. 238)
5. Ascolto per apprendere nuove conoscenze: l’ascolto intensivo-analitico (p. 239)
6. Ascolto per partecipare a un confronto di idee: l’ascolto critico-valutativo (p. 241)
7. Tante forme di ascolto: un percorso per anno (p. 242)
23. La lettura (p. 246)
1. Introduzione (p. 246)
2. Leggo per intrattenimento, leggo per informarmi: la lettura estensiva (p. 247)
3. Leggo per farmi un’idea generale di un testo: la lettura esplorativa (p. 249)
4. Leggo per acquisire informazioni e dati precisi: la lettura selettiva (p. 250)
5. Leggo per comprendere a fondo un testo, acquisire conoscenze, ricevere istruzioni: la lettura intensiva (p. 252)
6. Tante forme di lettura: un percorso per anno (p. 253)
24. La produzione orale (p. 264)
1. Le caratteristiche della comunicazione orale (p. 264)
2. Tante forme di produzione orale: un percorso per anno (p. 267)
25. La produzione scritta (p. 282)
1. Le caratteristiche della comunicazione scritta (p. 282)
2. L’attività di scrittura: alcune domande (p. 283)
3. Tante forme di produzione scritta: un percorso per anno (p. 284)
ESERCIZIARIO
Indice (pp. III-VI)
Volume A
La morfologia
U1. Perché la grammatica?
1. Tanti pezzi che si combinano: la morfologia e la sintassi (p. 2)
2. Le parti del discorso (p. 4)
U2. Il nome o sostantivo
1. Che cos’è il nome? (p. 7)
2. Come si riconosce il nome (p. 7)
3. Come funziona il nome: la sua relazione con il verbo (p. 9)
4. Classificare i nomi in base alla forma (p. 10)
5. Classificare i nomi in base al referente (p. 10)
6. Le classi dei nomi (p. 12)
7-8. Il genere dei nomi di esseri animati e di cose (p. 13)
9. Il numero dei nomi (p. 14)
U3. L’articolo
1. Che cos’è l’articolo (p. 16)
2. Come si riconosce l’articolo (p. 17)
3. I tipi e le forme dell’articolo (p. 18)
U4. L’aggettivo
1. Che cos’è l’aggettivo (p. 21)
2. Come si riconosce l’aggettivo (p. 22)
3. L’aggettivo qualificativo (p. 23)
4. Gli aggettivi determinativi (p. 28)
U5. Il pronome
1. Che cos’è il pronome (p. 31)
2. Come si riconosce il pronome (p. 32)
3. Come funziona il pronome (p. 32)
4. I pronomi personali (p. 33)
5. I pronomi possessivi (p. 36)
6. I pronomi dimostrativi (p. 37)
7. I pronomi indefiniti (p. 37)
8. I pronomi relativi (p. 38)
9. I pronomi interrogativi ed esclamativi (p. 39)
U6. Il verbo
1. Che cos’è il verbo (p. 42)
2. Come si riconosce il verbo (p. 43)
3. La relazione dei verbi con i nomi: la valenza (p. 45)
4. Classifichiamo i verbi per significato e comportamento nella frase (p. 46)
5. I modi del verbo: finiti e indefiniti (p. 48)
6. I tempi del verbo (p. 49)
7. La prospettiva con la forma attiva e la forma passiva (p. 50)
8. La prospettiva con i verbi pronominali (p. 52)
9. I tempi composti (p. 52)
10. I modi finiti: l’indicativo e i suoi tempi (p. 53)
11. I modi finiti: il congiuntivo e i suoi tempi (p. 58)
12. I modi finiti: il condizionale e i suoi tempi (p. 58)
13. I modi finiti: l’imperativo (p. 59)
14. I modi indefiniti: l’infinito e i suoi tempi (p. 59)
15. I modi indefiniti: il participio e i suoi tempi (p. 59)
16. I modi indefiniti: il gerundio e i suoi tempi (p. 60)
U7. L’avverbio
1. Che cos’è l’avverbio (p. 61)
2. Come si riconosce l’avverbio (p. 61)
3. Come funziona l’avverbio (p. 63)
4-5-6-7. Gli avverbi di modo, di luogo, di tempo e di quantità (p. 64)
8. Gli avverbi di giudizio (p. 64)
9-10-11. Gli avverbi interrogativi ed esclamativi, presentativi e di messa a fuoco (p. 65)
12. Gli avverbi composti, alterati e derivati (p. 65)
13. Il grado dell’avverbio (p. 65)
U8. La preposizione
1. Che cos’è la preposizione (p. 66)
2. Come funziona la preposizione (p. 67)
3. I tipi di preposizione (p. 67)
U9. La congiunzione
1. Che cos’è la congiunzione (p. 72)
2. Come si riconosce la congiunzione (p. 73)
3. I tipi di congiunzione in base alla forma (p. 74)
4. I tipi di congiunzione in base alla funzione (p. 74)
U10. L’interiezione
1. Che cos’è l’interizione (p. 77)
2. I tipi di interiezione (p. 78)
La sintassi
U11. Riconoscere la frase
1. Frasi e non frasi (p. 82)
2. Una distinzione molto importante (p. 82)
U12. I verbi e le loro valenze
1. Perché dipende tutto dal verbo? (p. 84)
2. Le valenze dei verbi (p. 84)
3. Fissiamo alcuni termini e “vediamo” la frase (p. 86)
4. Alcune domande (p. 86)
U13. Dentro il nucleo: l’argomento soggetto
1. La frase singola (p. 87)
2. Alla ricerca del soggetto (p. 88)
3-4. Una buona definizione del soggetto. Come si riconosce il soggetto (p. 88)
U14. Dentro il nucleo: i due tipi di oggetto
1-2. Di fronte al soggetto c’è l’oggetto diretto. L’oggetto indiretto (p. 91)
3. Un concetto riassuntivo: il predicato (p. 92)
U15. Dalla struttura ai concetti
1. Una “partita” tra il verbo e gli argomenti (p. 93)
2. I “concetti particolari” espressi dall’oggetto indiretto (p. 93)
3. Due termini precisi: “accordo” e “reggenza” (p. 94)
4. Attenzione all’accordo e alla reggenza (p. 94)
U16. I verbi possono cambiare significato e valenza
1. Valenze in più (p. 95)
2. Gli usi figurati accrescono le valenze. Alcuni casi tipici (p. 95)
3. I verbi che perdono valenze. L’uso assoluto (p. 95)
U17. Individuiamo meglio gli argomenti
1. Gli elementi che si “incollano” ai nomi (p. 97)
2. I pronomi (p. 98)
3. Gli avverbi di luogo (p. 99)
4. Verbi e frasi come argomenti (p. 99)
5. Gruppi di parole (p. 101)
U18. La costruzione passiva
1. Due prospettive nella nostra mente (p. 104)
2. Funzioni speciali della costruzione passiva (p. 107)
3. Un passivo semplice e sbrigativo: il si passivante (p. 108)
U19. I verbi pronominali e il si impersonale
1. Una terza prospettiva: le sensazioni degli esseri animati (p. 111)
2. La terza prospettiva per i processi meccanici o naturali delle cose (p. 113)
3. Il si impersonale (p. 114)
U20. Impasti di verbi con nomi e altro
1-2-3. C’è sempre bisogno di nuovi verbi. Verbi supporto e nomi: l’unità verbale. Unità verbale per ogni occasione (p. 116)
4. Verbi con preposizioni e avverbi (p. 117)
U21. Impasti di essere e verbi copulativi con nomi e aggettivi
1. Il verbo essere e i suoi “cugini” (p. 118)
2. I “cugini” copulativi (p. 119)
3. Che cos’è il predicato nominale (p. 120)
U22. Verbi “accompagnatori” di verbi
1-2. Verbi che aggiungono valori diversi al verbo centrale. I verbi modali (o “servili”) (p. 121)
3-4. I verbi aspettuali. I verbi causativi (p. 122)
U23. I verbi che “scaricano” nomi o aggettivi sugli argomenti
1. Il complemento predicativo dell’oggetto (p. 123)
2. E quando si volge la frase al passivo? (p. 124)
3. L’ “oggetto interno” e altri casi di complemento predicativo (p. 124)
U24. Le frasi completive
1-2. Frasi e verbi come argomenti. Le oggettive dirette (p. 125)
3. Le oggettive indirette (p. 126)
4. Le soggettive (p. 127)
5. Le interrogative indirette: oggettive di domanda e di dubbio (p. 127)
6. Le oggettive che completano nomi (p. 128)
U25. I circostanti del nucleo
1-2. Che cosa sono. Tipi, funzioni e disposizione. Un esempio per orientarci (p. 130)
3. Una rassegna dei tipi (p. 132)
4. I circostanti, la prosodia e la punteggiatura (p. 133)
U26. Le frasi relative
1. Il pronome relativo: un “gancio” tra due frasi (p. 134)
2. Le forme e le funzioni del pronome relativo (p. 134)
3. Le forme implicite di frase relativa (p. 135)
4. Le relative predicative e attributive: gli effetti sulla punteggiatura (p. 135)
5. I valori nascosti della frase relativa (p. 136)
6. Attenzione ai tranelli del che (p. 136)
U27. La terza area della frase
1-2. Le espansioni e le frasi subordinate (p. 137)
3. L’area dell’inventiva e della libera manovra (p. 138)
4. Ancora sulla punteggiatura (p. 140)
U28. Le frasi subordinate. La frase complessa
1. Dalle espressioni alle frasi subordinate (p. 141)
2. Definiamo la frase multipla o complessa (p. 142)
3. I tre tipi generali di subordinata (p. 143)
U29. Subordinate causali, finali, temporali e modali…
2. Come si esprime la causa (p. 145)
3. Come si esprime il fine (p. 145)
4. Pensieri e azioni nella rete del tempo (p. 146)
5. Come si esprime il modo (p. 147)
6. Come si esprime la concessione (“l’ostacolo che non ostacola”) (p. 147)
7. Ragionamenti per contrapporre, eccettuare, limitare (p. 147)
8. Come si esprime la comparazione (p. 148)
9. Ragionamenti sulle conseguenze (p. 148)
10. Ragionare per ipotesi: la costruzione ipotetica (p. 148)
U30. Coordinazione, giustapposizione, interposizione
1. Altri modi oltre la subordinazione (p. 149)
2. Dalla giustapposizione al “testo” (p. 149)
3. Ancora altri modi: l’interposizione, l’inciso (p. 150)
U31. Il discorso diretto e indiretto e le altre trasformazioni della frase basica
1. Le frasi di desiderio e di emozione (p. 151)
2. Le frasi di ordine, permesso, richiesta (p. 151)
3. Le parole riportate. Discorso diretto e discorso indiretto (p. 151)
4. Le frasi “marcate”: verso il testo (p. 152)
La fonologia e l’ortografia
U32. I suoni nella lingua
1-2. Il suono: la materia prima delle parole. Suoni e fonemi (p. 153)
3-4. I fonemi dell’italiano. Dai fonemi ai segni: le lettere dell’alfabeto (p. 153)
5. L’ordine alfabetico (p. 154)
6. Le sillabe (p. 154)
7. 7. Gli accenti (p. 155)
U33. L’ortografia
2. Casi critici (p. 156)
3. Alcune convenzioni grafiche (p. 157)
VOLUME B
Verso il testo
U1. La punteggiatura tra grammatica e testo
2. La punteggiatura nella frase: un breve riassunto (p. 161)
3. La punteggiatura nel testo (p. 161)
Il lessico
U2. Quante sono le parole e come le impariamo
1-2-3. Quante sono le parole e come le impariamo (p. 163)
4. Le fotografie delle parole: il dizionario (p. 164)
5. Parole uguali con significati diversi: gli omonimi (p. 165)
U3. I rapporti di significato
1-2. I sinonimi. Non esistono sinonimi perfetti (p. 166)
3. I contrari (o antonimi) (p. 166)
4. Gli iperonimi e gli iponimi (p. 167)
5. I nomi generali (p. 168)
6. Le combinazioni e i blocchi di parole (p. 168)
7. I campi semantici (p. 168)
U4. I cambiamenti semantici
1. La metafora (p. 169)
2. La metonimia e la sineddoche (p. 169)
3. L’antonomasia (p. 170)
U5. Le famiglie di parole
1. Parole che formano una famiglia (p. 171)
2. La derivazione (p. 171)
3. L’alterazione (p. 172)
4. La composizione (p. 173)
5. Le parole abbreviate (p. 173)
U6. I prestiti
1. Parole che vengono da lontano (p. 174)
2. Parole che vengono, parole che vanno (p. 174)
U7. L’uso delle parole
1. Parole più o meno frequenti (p. 175)
2-3. I linguaggi specialistici (p. 175)
4. I gerghi (p. 175)
5. Il registro linguistico (p. 176)
Esercitarsi all’INVALSI
Prova I (p. 179)
Prova II (p. 182)
Prova III (p. 184)