Con brevi cenni intorno all’arte del comporre
Autore:
Gaetano Maria Cavalli | Cavalli Gaetano Maria
INDICE
Parte Prima
[Dedica a Giammaria Valentini-Rossetti, p. 3]
Prefazione, p. 5
Nozioni preliminari sulla proposizione, p. 7
Racconti (con note grammaticali)
I. Pedarete. Adriani. – (Nomi: propri e comuni), p. 9
II. Lagrimevole caso d’una fanciulla. Gozzi. – (Generi), p. 9
III. Detto di Pompeo. Adriani. – (Id.), p. 11
IV. Vecchio onorato dagli Spartani. Lo stesso. – (Numeri), p. 11
V. Agesilao. Lo stesso. – (Id.), p. 12
VI. Uso ed abuso dell’oro. Gozzi. – (Articoli: specie; uso), p. 12
VII. La bertuccia. Lo stesso. – (Id.), p. 13
VIII. Caso avvenuto a Filopomene. Astolfi. – (Aggettivi; specie), p. 14
IX. Crate. Lo stesso. (Terminazioni degli aggettivi), p. 15
X. Bella vendetta di Licurgo. Lo stesso. – (Pronomi), p. 16
XI. Matteo Fagiuolo. Lo stesso. – (Id.), p. 17
XII. D’un villanello che diventa filosofo. Lo stesso. – (Id.), p. 17
XIII. Il flauto e l’usignuolo. Gozzi. – (Verbi; semplice ed attributivi), p. 19
XIV. La Parabola delle nozze. P. Farini. – (Numeri e persone), p. 20
XV. Come bisogna amare il prossimo. Lo stesso. – (Modi), p. 21
XVI. Gesù risuscita il figlio di una vedova. Lo stesso. – (Tempi), p. 22
XVII. Umiltà nell’orazione. Lo stesso. – (Coniugazioni), p. 23
XVIII. Perdono delle ingiurie. Lo stesso. – (verbi attributivi, transitivi e intransitivi), p. 29
XIX. Il ricco e Lazzaro. Lo stesso. – (Trans. attivi e passivi – coniugazione passiva), p. 30
XX. Gesù risuscita la figlia del capo della Sinagoga. Lo stesso. – (Verbi riflessi, difettivi, impersonali), p. 34
Descrizioni
I. Le biade mature. Thouar. – (Preposizioni), p. 36
II. Un tugurio. Lo stesso. – (Id.), p. 37
III. Una villa. Lo stesso. – (Avverbi), p. 37
IV. Un castello. Lo stesso. – (Id.), p. 39
V. Una prigione. Lo stesso. – (Id.), p. 40
VI. La povera fanciulla ben educata. A. Conti. – (Congiunzioni), p. 40
Dialogo
La farfalla. Thouar. (Interiezioni), p. 42
Lettere
Del Leopardi, di P. Farini, di F. Maria della Rovere, di A. Cesari, di V. Monti, di N. dalle Laste, di L. Fornaciari, di G. Perticari, di P. Bembo, in tutto quattordici. – (Coniugazione de’ principali verbi irregolari e di alcuni difettivi) – da p. 46 sino alla 67
Parte Seconda
Novelle, favole, racconti storici
(con note grammaticali).
I. Giustizia di Zaleuco. Dal Novellino. – (Nomi collettivi, astratti e concreti), p. 71
II. D’una femmina ch’avea fatto una crostata. Dallo stesso. – (Sui generi del nome), p. 72
III. Di un fedele e di un signore. Dallo stesso. – (Id.), p. 72
IV. Come Enea andò in Creta. Dai fatti d’Enea – (Id.), p. 73
V. Come Enea giunse al Tevere. (Dagli stessi.) – (Id.), p. 74
VI. D’una campana al tempo del re Giovanni d’Atri. Dal Novellino. – (Sui numeri dal [sic] nome), p. 74
VII. D’un novellatore di M. Azzolino. Dallo stesso. – (Id.), p. 75
VIII. Di Talete ripreso da una donna. Dallo stesso. – (Id.), p. 76
IX. Di una pace tra Pagani e Cristiani. Il Cavalca. – (Id.), p. 77
X. Zelo di Mosè. Lo stesso. – (Id.), p. 78
XI. Come nascessero in Firenze le parti guelfe e ghibelline. D. Compagni. – (Dell’articolo innanzi ai nomi proprii), p. 79
XII. Amicizia di Damone e Pizia. Il fior di Virtù. – (Id.), p. 80
XIII. Un fatto di S. Ambrogio. Il Passavanti. (Dell’articolo innanzi ai nomi propri, ai comuni, e a qualche aggettivo; e concordanza dell’articolo e dell’aggettivo col nome), p. 81
XIV. Della scure e del bosco. L’Esopo da Siena (Id.), p. 83
XV. Del cane che portava la carne in bocca. Lo stesso. (Id.), p. 84
XVI. Del mercante e dell’asino carico. Lo stesso. – (Forme de’ nomi. Gradi degli aggettivi), p. 84
XVII. Del gru, e del lupo. Lo stesso. – (Gradi degli aggettivi), p. 85
XVIII. Del bue e della ranocchia. Lo stesso. (Forme dei nomi. – Gradi degli aggettivi), p. 87
XIX. Della testuggine, dell’aquila ecc. Lo stesso. – (Gradi degli aggettivi), p. 87
XX. Del signore, del cagnolino e dell’asino. Lo stesso. – (Forme dei nomi) –, p. 88
XXI. Del cavallo e dell’asino carico. Lo stesso. – (Sull’uso di certi aggettivi), p. 89
XXII. Delle mani e dei piedi in fatica pel ventre. Lo stesso. – (Osservazioni sui pronomi), p. 91
XXIII. Pietro e Giovanni sanano uno zoppo. Il Cavalca. – (Id.), p. 92
XXIV. Morte di Anania e Safìra. Lo stesso. – (Id.), p. 94
XXV. Gli Apostoli in prigione ecc. Lo stesso. – (Id.), p. 95
XXVI. Filippo e Simon Mago. Lo stesso. (Concordanza del verbo col soggetto, ecc.), p. 97
XXVII. Filippo e un Eunuco. Lo stesso. – (Id.), p. 99
XXVIII. Conversione di Saulo. Lo stesso. – (Avvertenze sui tempi. – Id. sull’uso degli ausiliari), p. 101
XXIX. S. Pietro risuscita una donna. Lo stesso. (Avvertenze sugli ausiliari. – Id. sulle coniugazioni), p. 103
XXX. S. Paolo perseguitato da Demetrio in Efeso. Lo stesso. (Complementi indiretti de’ verbi e di altre parti del discorso), p. 103
XXXI. S. Paolo eremita fugge al deserto. Lo stesso. (Id.), p. 107
XXXII. S. Antonio abate fugge d’un in altro deserto. Lo stesso. (Osservazioni sulle preposizioni), p. 109
Descrizioni
I. Metellino. Il Caro. – (Reggimento delle preposizioni), p. 112
II. Il giardino. Lo stesso. – (Id.), p. 113
III. La sampogna e la danza. Lo stesso. (Osservazioni sugli avverbi), p. 115
IV. Opera di orificeria di B. Cellini. Il Cellini. – (Id.), p. 116
V. Navigatori in tempesta. Il Firenzuola. – (Osserv. sulle congiunzioni), p. 118
VI. S. Ignazio di Loiola. Il Bartoli. – (Id.), p. 120
VII. S. Francesco Borgia. Lo stesso. – (Id.), p. 121
VIII. La presentazione di Cristo al tempio. – Il Giordani. – (Varie specie di proposizioni nel periodo), p. 122
IX. Il viaggio di Cristo al monte del supplizio. Lo stesso. – (Id.), p. 124
X. Un episodio della peste di Milano. Il Manzoni. – (Id.), p. 126
XI. La capanna del barcaiuolo. Il Grossi. – (Id.), p. 128
XII. I genitori dell’annegato. Lo stesso. – (Id.), p. 129
Dialoghi
I. Che sia utile a sanità. L. B. Alberti. – (Figure grammaticali. Ellissi), p. 132
II. Non doversi dividere la famiglia. Lo stesso. (Pleonasmo, sillessi), p. 134
III. Benedetto il lavoro! A. Conti. – (Pleonasmo. Sillessi. Enallage. Iperbato. Anacoluto), p. 137
Lettere
I. Lettere di notizie (N. 4). – Di L. Fornaciari, P. Farini, G. Gozzi, A. Rosmini – (Della Punteggiatura), p. 142
II. Lettere di esortazione (2) – Di A. Cesari, e P. Bembo – (Id.), p. 144
III. ” Di rassicurazione. (1) – Di N. Dalle Laste – (Dell’accento), p. 146
IV. ” Di dono. (2) – Di V. Monti, e G. Giusti. – (Dell’apostrofo), p. 147
V. ” D’invito. (1) – Di C. Vannetti. (Del troncamento delle parole), p. 148
VI. ” Di domanda (3) – Di A. Cesari, P. Costa, e G. Gozzi. – (Id.), p. 149
VII. ” Di raccomandazione. (2) – Di M. Colombo, e G. Gozzi. (Dell’accrescimento delle parole), p. 151
VIII. Lettera di congratulazione ed esortazione (1) – Di A. Cesari. – (Del raddoppiamento delle consonanti), p. 153
IX. Lettere di ringraziamento. (1) – Di A. Cesari. – (Id.), p. 154
X. ” Di scusa. (1) – Del Guidiccioni. – (Id.), p. 155
XI. ” Di giustificazione – (1) – Di V. Monti. – (Id.), p. 156
XII. ” D’incombenza. – (1) – Di G. Perticari. – (Id.), p. 156
XIII. ” Di affetti famigliari. – (5) – Di G. Leopardi. – (Id. e divisione delle parole in fin di verso), p. 157
XIV. Lettere di affari (1). – Di A. Zeno. (Id.). – Suppliche (2). Di T. Tasso, e di L. [in realtà Clementino] Vannetti. – (Delle lettere maiuscole), p. 162
Appendice
I. Della composizione in generale, p. 165
Delle qualità generali del discorso, p. 165
Della chiarezza, proprietà e purezza, p. 165
Della eleganza, p. 167
De’ traslati, p. 168
Delle figure, p. 170
Dell’uso delle figure e de’ traslati e specialmente della metafora, p. 173
Della convenevolezza, p. 173
II. De’ varii generi di componimenti, p. 174
Della narrazione, p. 174
Della narrazione storica, p. 174
Della novella, della parabola e della favola, p. 175
Della descrizione, p. 176
Delle lettere, p. 177
Del dialogo, p. 178
[Indice, p. 179]