Parte I. Grammatica - Parte II. Letteratura - Libro di testo per ogni Ordine di scuole medie, in conformità delle Istruzioni Ministeriali più recenti
Autore:
Parri Fedele | Parri Fedele
INDICE ANALITICO
PARTE PRIMA
Elementi di grammatica.
CAPO I. - Alfabeto italiano. - Lettere straniere. - Osservazioni all'alfabeto. - 2. Suono aperto e chiuso delle vocali o ed e. - 3. Degli accenti. - Importanza dell'accento tonico. - Persistenza dell'accento tonico latino nei dialetti settentrionali e in tutte le voci francesi di formazione popolare. - Dittongo. - 4. Accento mobile. - Tendenza dei dialetti a sciempiare in o il dittongo uo. - Esercizio. - 5. Tavola dei monosillabi accentati. - 6. Alterazioni delle parole: aferesi, sincope, apocope. 7. Troncamento ed elisione. - Un passo dei Promessi Sposi. - Norme per il troncamento. - 8. Altre alterazioni di parole: metatesi, protesi, epentesi, paragoge, assimilazione. – Eufonia, p. 1-8
CAPO II. - 1. Formazione e composizione delle parole. - Esercizi. - 2. Tavola dei suffissi: a) nomi, b) aggettivi, c)verbi. - 3. Suffissi delle parole alterate, suffissi composti; esercizio. - 4. Osservazioni agli alterati. - . 5. Prefissi. - Tavola dei prefissi. - 6. Nomi composti. - Aggettivi composti, p. 9-21
CAPO III. - 1. Elementi del giudizio e della proposizione. - Idea. - Idea di sostanza. - Idea di qualità. - Idea di relazione. - Giudizio. - Proposizione. 2. Tutte le parti del discorso si possono ridurre a tre categorie d'idee. - Esercizi. - 3. Parti del discorso flessive ed invariabili. - 4. Le parti del discorso nella proposizione. - 5. Scambio delle parti del discorso. - 6. Termine maggiore e minore nella proposizione. - Esercizio. - 7. Soggetto e attributo grammaticale e logico. - Esercizio. - 8. Materia e forma della proposizione. - Esercizio. - 9. Complementi e casi. - Osservazioni e nota sulla storia dei casi. - 10. Varietà di significato dei casi. - 11. Accusativi e nominativi partitivi. - Costrutti idiotistici dai P. S. – Esercizio, p. 22-34
CAPO. IV. - 1. Del nome e sua divisione. - . 2. Declinazione dei nomi. - 3. Specchio delle declinazioni dei nomi. - 4. Nomi della 3° declin. con doppia uscita al plurale. - Esercizio. - 5. Nomi irregolari e difettivi. - 6. Nomi ed aggettivi in co e go. - 7. Genere dei nomi, p. 35-42
CAPO V. - 1. Dell'articolo. - Esercizio. - Divisione. 2. Specchio delle preposizioni articolate. - Osservazioni. - 3. Uso dell'articolo. - Esercizio , p. 42-46
CAPO VI. - 1. L'aggettivo e sua divisione. - 2. L'aggettivo qualificativo ha rapporto colla comprensione, l'indicativocoll'estensione dei concetti. - 3. Declinazione degli aggettivi. - 4. Tendenza dei dialetti a declinare aggettivi e nomi in a-e ed in o-i. - Fondo comune d' italianità nelle forme arcaiche sopravviventi nei dialetti. - 5. Gradi degli aggettivi. - 6. Superlativi in errimo. - 7. Comparativi e superlativi di derivazione latina. - 8. Usi speciali degli aggettivi bello, buono, grande. - 9. a) Concordanza, b) collocazione; varianti manzoniane, c) uso dell'aggettivo. - 10. Aggettivi indicativi; varianti manzoniane. - 11. I possessivi. - 12. Aggettivi determinativi: i numerali. - 13. Le date; varianti manzoniane. - 14. Gli ordinativi. - 15. Espressioni quantitative. - 16. I partitivi. - 17. Il che cosa; varianti manzoniane; qualcheduno e alquanto. - 18. L'aggettivo certo. - 19. Gli universali, a) positivi, b) negativi; nulla e niente, p. 47-65
CAPO VII. - Del pronome, a) di persona, b) di cosa, c) comuni. - 1. Specchio dei pronomi personali. 2. Osservazioni ai pronomi personali; varianti man-zoniane. - 3. Particelle pronominali. - 4. Quando il suffisso pronominale duplichi la consonante iniziale. - 5. Forme idiotistiche coi pronomi personali varianti manzoniane. - 6. Dare del lei. - 7. Altri pronomi personali. 8. Il pronome altri. - 9. Il pronome chi; diversi usi di questo pronome: forme idiotistiche dei P.S. - 10. Particelle pronominali ne, ci, vi. 11. Il pronome lo. - 12. Il lo proaggettivo. - 13. Uso errato del pronome lo. - 14. Pleonasmi di pronome. - 15. Elissi di nome. - 16. Perifrasi di nome nei P. S. - 17. Specchio dei pronomi congiuntivi con i corrispondenti latini e francesi. - 18. Osservazioni ai pronomi congiuntivi: il che in posizione di nominativo e di accusativo. - 19. Il pronome cui; variante manzoniana. - 20. Significati anfibologici con il pronome cui.
21. Esercizio con il pron. cui. - 22. Il di cui, il di lui, il di loro. - 23. Onde, donde, ove, dove. - 24. Il pron. che; idiotismi trascritti dai P. S. 25. Osservazioni, alle forme idiotistiche, di cui al paragr. precedente. - 26. Il che riferito a un nome di tempo. - 27. Errori col pron. che desunti dalla correzione dei componimenti scolastici, p. 65-84
CAPO VIII. _ Versione da attivo in passivo di frasi aventi per soggetto o per oggetto un pronome personale o congiuntivo. - a) versione di proposizioni semplici; - b) di proposizioni col soggetto io e noi; - c) di proposizioni col soggetto tu e voi: -d) di proposizioni col soggetto egli, lui, loro: - e) di proposizioni col XII soggetto rappresentato dal pron. che: - f) di proposizioni col soggetto contenuto nel pron. chi , p. 84-86
CAPO IX. - Del verbo. 1. Divisione del verbo. - 2. Varie espressioni del verbo. - 3. Il verbo essere. - 1. Idea di qualità implicita nei verbi attributivi. - 5. Verbo transitivo. - 6. Verbo intransitivo. - 7. Impossibilità di dividere i verbi italiani in due categorie precise di transitivi, e d'intransitivi. -8. Esercizio su verbi usati nelle due maniere. - 9. Intransitivi assoluti e relativi. - 10. Verbi riflessi. - 11. Verbi riflessi di loro natura. - 12. Facilità di scambiare una particella pronominale pleonastica con un pron. di verbo riflesso. - 13. Verbi riflessi usati intransitivamente. - 14. Impersonali. - 15. Difettivi. - 16. Servili. - 17. Esempi di servili usati come veri verbi, p. 86-92
18. Variazioni o accidenti del verbo. - 19. Quel che significhi coniugare un verbo. - 20. Tempi semplici e composti. - 21. Uso dei modi. - 22. Il soggiuntivo. - 23. Esame di varianti manzoniane. - 24. Uso dei tempi. - 25. L' imperfetto. - 26. Il passato prossimo e remoto. - 27. Il trapassato prossimo e remoto. - 28. Il futuro semplice e anteriore. - 29. Coniugazione dei verbi ausiliari. - 30. Verbi regolari. - 31. Verbi irregolari. - 32. Specchio delle flessioni dei verbi nei tempi semplici delle tre coniugazioni. - 33. Tempi composti: note alle coniugazioni dei verbi, p. 93-107
33. Uso degli ausiliari. - Esercizi a, b, c sui verbi ausiliari. - 36. Ausiliari con i verbi servili. - 37. Uso incerto degli ausiliari; varianti manzoniane. - 38. Coniugazione del verbo passivo. - .39. Ragione per cui i verbi neutri non posson farsi passivi. - 40. Specchio della coniugazione del verbo passivo. - 41. Osservazioni alla forma passiva. 42. Valore della particella passiva si. - 43. Efficacia della forma passiva. - 44. Esercizio di versione, a) da attive in passive; b) da passive in attive, p. 108-117
Del modo infinito. - 45. Participio. - 46. Il participio presente usato come aggettivo e come nome. - 47. Costrutti assoluti. - 48. Il participio passato usato come aggettivo e come nome. - 40. Esempi di participi ridotti a modo finito. - 50. Regola per la collocazione del soggetto, quando il part. ne abbia uno proprio. - 51. Concordanza del participio passato; varianti manzoniane. - 52. Participi accorciati. - 53. Del gerundio. - 54. Gerundio semplice e composto; esercizio. - 35. Dell'infinito semplice. - 51. Correzione di proposizioni errate desunte dai componimenti scolastici. - 57. Costruzione latina dell'infinito; varianti manzoniane. - 58. Frasi comparative di disuguaglianza con un infinito retto da per; infiniti retti dalla prep. da , p. 117-136
59. Elenco di verbi irregolari o di difficile coniugazione, p. 129
CAPO X. - Voci verbali piane e sdrucciole. - L'unità di pronuncia dovrebbe completare quella del lessico. - Ostacoli che vi si oppongono. - Norme generali per la pronunzia piana o sdrucciola delle voci verbali. - a) Quando una parola sdrucciola diventi piana. - b) Voci verbali sdrucciole di lor natura. - c) Uso toscano. - d) Uno o due suffissi pronominali fanno sdrucciola una voce piana o tronca. - e) Casi nei quali si cade più facilmente in errore. - f) Elenco di voci d'errata accentazione ....., p. 136-141
CAPO XI. - Dell'avverbio. - 1. Divisione dell'avverbio. - 2. Osservazioni agli avverbi; gli avverbi nulla, niente; mai e giammai, ecc.; var. manzoniane. - 3. Uso dell'avv. non in proposizioni dubitative. 4. Avverbi di luogo. - 5. Avverbi qui, vi, ci; un passo dei P. S. confrontato con altro della D. C. - 6-7. L' avverbio può avere gli stessi gradi che l'aggettivo. - 8. Forme accrescitive e diminutivo degli avverbi, p. 142-147
CAPO XII. - Della preposizione. - 1. Le preposizioni segnano il rapporto tra due termini. - 2. Divi. sione delle preposizioni e tavola dei segnacasi con i significati loro e le corrispondenti latine e francesi. - 3. Osservazioni alle preposizioni. - 4. Varietà delle relazioni significate dalle prep. - S5. Le prep. nell'ufficio di prefissi. - 6. Scambio delle prep. - 7. La prep. di partitiva preceduta da altra prep. - Ricorso delle particelle italiane (dal libro I neologismi buoni e cattivi, di G. Rigutini), p. 147-153
CAPO XIII. - Della congiunzione. - I. Divisione delle congiunzioni secondo la forma e il significato. - 2. Il conciossiacosachè. - 3, 4, 5, 6 : usi e significati diversi della copula e. - 7. Costrutti elittici con la cong: se. - 8. Il sedeprecativo. - 9. Congiunzione ma. - 10. Lo studio delle cong. non può esser fatto con profitto se non nel periodo e nel discorso. - 11-12: nesso intimo dei concetti, e uso parco delle cong. nella poesia e in certi scrittori, p. 154-159
CAPO XIV. - Dell'interiezione. - I. Divisione dell'interiezione secondo la forma e il significato. - 2. La lettera h nelle interiezioni monosillabiche; del punto esclamativo e del modo di usarlo , p. 159-160
CAPO XV. - Della proposizione e del periodo. - 1. Di tutte le proposizioni d'un periodo si possono fare due classi secondo che si riferiscono o al soggetto o all'attributo grammaticale della propos. principale; esercizio di questa ripartizione su una serie di periodi dei P. S. - 2. Divisione delle proposizioni nel periodo. - 3. Esercizio su periodi con proposizioni: a) Soggettive ed oggettive; b) Dichiarative ed esornative; c) Condizionali; d) Causali; e) Finali; f) Temporali. g) Incisi; h) Parentesi. - Ironie e arguzie manzoniane nelle parentesi e negli incisi. - 4. Definizione e natura del periodo. - ( 5. Divisione del periodo: a) Periodi semplici; b) Periodi di più membri; c) Periodi enumerativi; d) Periodi ipotetici; e) Periodi con apposizione; f) Anacoluto - Varianti e periodi dei P. S. con anacoluto. - Osservazioni e giudizi sull'anacoluto. - Anacoluti trascritti dai componimenti scolastici. - 5. Stretta connessione dello stile con l'arte di periodare, e in che consista essenzialmente quest'arte. - 7. Principale carattere d'un periodo ed esempi. - 8. Esempi di periodi molto complessi. - 9. Periodi lunghi o corti? Esempi. - 10. Qual sia l'ottima forma di periodo. - 11. Esempi di scrivere secco e stringato. -12. Raffronto di periodi nelle due edizioni dei P. S., p. 161-188
CAPO XVI. - Della Punteggiatura. 1. La punteggiatura non è una distribuzione meccanica di segni, ma un vero nesso logico. - 2. Esempi analizzati di periodi a dimostrazione della verità enunciata nel primo paragr. - 3. Numero e qualità dei segni d'interpunzione. - 4 Fammi sentire come leggi, e ti dirò chi sei. - 5 e 6: applicazione delle regole di punteggiatura in periodi dei P. S. - 7. Sull'uso del punto e virgola. - 8. Sull'uso della parentesi, delle lineette e d'altri segni d'invenzione moderna. - 9. Esercizio di confronto tra le due edizioni dei P. S. con dichiarazioni. - 10. Uso della virgola o dei due punti in proposizioni elittiche. - 11. Esercizio su varianti manzoniane, p. 189-198
CAPO XVII. - Figure grammaticali. - 1. Della sillessi. - 2. Dell'elissi. - 3. Del Pleonasmo - 4. Dell' enallage. - 5. Dell' iperbato. - 6. Varianti manzoniane, p. 198-203
PARTE SECONDA
Elementi di letteratura.
Preliminari. - 1. Linguaggio. - 2. Dialetti. - 3. Lingua. - 4. Lingua lotteraria. - 5. Lingue neolatine. - 6. Il volgare fiorentino e la lingua italiana. - 7. Letteratura. - 4. La superstizione dei precetti, p. 205-208
CAPO I. - Della proprietà del discorso. - 1. I tre requisiti della proprietà: a) verità; b) veracità; c) arte comunicativa. - 2. L'arte di pargoleggiare coi pargoli. - 3. Tutte le doti del discorso sono subordinate alla proprietà, e ne derivano. - Un brano del Giordani. - 4. Perchè la proprietà scarseggia nei giovinetti. - 5. Comprensione ed estensione dei concetti. - 6. Esame d' una terzina dantesca. - 7. Eufemismo. - 8. Dissimulazione e simulazione. - 9. L'etimologia non è sempre un criterio sicuro, scompagnata dall'uso. - 10. Dei sinonimi. - 11. I doppioni. - 12. In quante maniere si bastona un uomo nei P.S. - Esercizio sui sinonimi, p. 208-215
CAPO. II. - Cause e maniere più comuni d'improprietà. - 1. La causa d'ogni improprietà può derivare da scarsa conoscensa della lingua, e più spesso dal difetto di chiarezza nei concetti. a) Espressione troppo generica; b) Abuso dell'astratto per il concreto; c) Accoppiamento di voci ripugnanti; d) Non si renda il concetto materiale; e) Si badi al significato buono o cattivo di certe parole. Esercizio su varianti dei P. S. - Esercizio di correzione di frasi improprie trascritte dai componim. scolastici , p. 216-225
CAPO III. - Della purezza. - 1. Idioma e idiotismi. - 2. Locuzioni.
3. Nelle locuzioni risalta l'indole particolare d'un linguaggio. Etimologia d'alcune locuzioni. - 4. L'espediente infelicissimo di creare locuzioni di proprio capo. Varianti manzoniane. - 5. Come siano entrate nella lingua italiana parole e frasi di creazione personale. - 6. Accademia della Crusca. - 7. Scuole dei puristi ed effetti civili del purismo. - 8. Unità di lingua. - 9. Le due edizioni dei P. S. - Saggio di aggiunte nella edizione corretta. - 10. Quel che deva intendersi per purezza di lingua. - Tavola sinottica sulla purezza. - 11. Neologismi. - 12. Barbarismi. - 13. Gallicismi. - 14. Provincialismi. Varianti manzoniane. - 15. Il criterio del linguaggio parlato deve esser la norma principale della purezza. Varianti manzoniane, p. 225-247
CAPO IV. - Dello stile. - 1. Vero carattere dello stile. - 2. Elemento oggettivo. - 3. Stile, lingua, maniera di scrivere. - 4. I due letti. - 5. Classificazione degli stili. - 6. Stile primitivo. - 7. Esempi di stile primitivo dal Novellino, dal Canto X del Purg. e dai P. S. - 8. Stile naturale e stile riflesso. - Un brano del Settembrini sull'avvenire della letteratura, a stile naturale, p. 218-259
CAPO V. - Del linguaggio figurato. - Tavola sinottica. - 1. Metafora, relazione di somiglianza. - 2. Metonimia. - 3. Sineddoche. - 4. Antonomasia. - 5. Metafore mitologiche e storiche. - 6. Metafore che son parte integrale della lingua. - 7. Catacresi. - 8. Metafore di moda, p. 260-268
CAPO VI. - Traslati d'interi costrutti. - 1. Allegoria. - 2. Ironia e sarcasmo. - 3. Iperbole. - 4. Perifrasi. - 5. Pregi e leggi della metafora, p. 269-278
CAPO VII. - Figure rettoriche. - In che le figure rettoriche si distinguono dai traslati, e loro divisione. - 2. Della similitudine; critica d'alcune similitudini; il Manzoni commentato con il Manzoni, pag. 281. - 3. Dell' apostrofe. - 4. Dell' interrogazione. - 5. Dell'antitesi. - 6. Della personificazione. - 7. Della ripetizione. - 8. Della gradazione. - 9. Traslati e figure nell'Ugolino di Dante. - Tavola sinottica delle forme del discorso (p. 296) , p. 278-297
CAPO VIII. - Dei componimenti in prosa. - 1. Ufficio della parola. - 2. Prosa. - 3. Comporre. - 4. Forme del comporre. - 5. Le divisioni scolastiche sono spesso arbitrarie, e non rispondono sempre ai fatti che costituiscono l'unità vivente dell'intelligenza. - 6. Prosa descrittiva. - 7. Prosa narrativa. - 8. Componimenti d'immaginazione. - 9. Prosa epistolare. - 10. Prosa didascalica. - 11. Prosa oratoria, p. 298-313
CAPO IX. - Dei componimenti in poesia. - 1. Origine d'ogni poesia. - 2. Canto, danza e mimica. - 3. Cantore, poeta, vate. - 4. Ritmo e verso. - 5. Accento e rima. - 6. Elisione e dieresi. - 7. Licenze poetiche. - 8. Lingua poetica. - 9. La lingua poetica può essere un ornamento della poesia, non una condizione essenziale; forma e sostanza. - 10. Specie di versi e loro accentazione. - 11. Altre specie di versi. - 12. Tesi ed arsi. - 13. Perfezionamenti successivi alla primitiva armonia popolare. - 14. Ritmica barbara. Un'ode alcaica di G. Carducci, con note. - Tavola sinottica dei generi e delle forme principali di poesia, pag. 328 - 15. Generi poetici, p. 314-331
CAPO X. - Della poesia epica. - 1. Età degli Dei. - 2. Età degli eroi. - 3. L'Iliade e l'Odissea. - 4. Eta degli uomini. - 5. L'Eneide di Virgilio. - 6. Poesia cavalleresca - 7. La Gerusalemme Liberata. - 8. Poema eroicomico. - 9. Poema didascalico. - 10. Il Giorno del Parini. - 11. Novelle poetiche e poemetti minori. - 12. La Divina Commedia (p. 343), p. 331-347
CAPO XI. - Della poesia lirica. - I. Le origini: perchè la poesia lirica ha, come forma d'arte, uno svolgimento posteriore all'epica. - 2. Carattere della lirica. - 3. Componimenti lirici. - 4. Dell'ode; ode annotata, Una conchiglia fossile, dello Zanella. - 5. Della canzone; la canzone del Petrarca Ai grandi d'Italia, con breve commento. - 6. Del sonetto; il sonetto dell'Alighieri a Beatrice con un passo, in nota, della Vita Nova. - 7. Dell'elegia. - 8. Dell' epigramma. - 9. Del brindisi, p. 348-363
CAPO XII. - Della póesia drammatica. - 1. Le origini: il teatro greco; i cori, il Deux ex machina. - 2. La drammatica e la società: il concetto d'una storia dell'incivilimento desunta da quella del teatro; la drammatica nella letteratura italiana. - 3. Carattere della poesia drammatica. - 4. Componimenti drammatici odierni. - 5. Elemento drammatico in altri generi letterari; un esempio dei Promessi Sposi, p. 363-370