Dubbi, errori, correzioni nell’italiano scritto
Autore:
Colombo, Adriano | Colombo Adriano
Introduzione: errori e atteggiamenti, p. 9
I. La scrittura e gli errori
1. Insegnare a scrivere, p. 15
1.1. Dieci principi, p. 15
1.2. Che cosa far scrivere?, p. 20
Scrittura “creativa” / Scrittura funzionale, p. 21
1.3. Criteri di progressione, p. 24
1.4. Quale lingua? L’italiano scolastico, p. 26
1.5. La variabilità, p. 29
Dimensioni di variazione linguistica, p. 29
1.6. L’ “italiano standard” e il “neo-standard” , p. 32
2. Sette tesi sull’errore (con due appendici), p. 35
Errori d’autore, p. 40
L’analisi degli errori, p. 41
3. Capire gli errori: eziologia, p. 43
Introduzione, p. 43
3.1. Il lapsus, p. 44
3.2. L’interferenza, p. 45
3.3. Incroci di strutture, p. 47
3.4. Scritto e parlato, p. 48
II. Capire gli errori: tassonomia
Introduzione, p. 53
4. Ortografia, p. 54
La segmentazione delle parole, p. 55
Le consonanti doppie, p. 56
I digrammi, p. 56
Le province e le valigie, p. 57
Sogniamo o siam desti?, p. 57
Accenti, p. 58
Come complicare l’ortografia 1: accento grave e acuto, p. 58
Come complicare l’ortografia 2: una regoletta fastidiosa in sé stante, p. 59
Apostrofi, p. 59
5. Morfologia, p. 61
I pronomi personali: lui, lei loro come soggetto, p. 62
Breve storia di lui (nonché di lei, loro), p. 63
I pronomi personali: gli plurale e femminile, p. 64
6. Lessico, p. 66
Malapropismi, p. 67
Mrs. Malaprop, p. 67
Neoformazioni, p. 68
Improprietà semantiche: generico e specifico, p. 69
Improprietà di selezione semantica, p. 70
Altre improprietà semantiche , p. 71
Le opinioni di M. de Lapalisse, p. 72
Ridondanza semantica, p. 72
Improprietà di lessico figurato, p. 73
7. Sintassi, p. 74
7.1. La frase semplice, p. 74
La concordanza, p. 74
Le preposizioni, le reggenze, p. 75
La saturazione degli argomenti, p. 77
Il congiuntivo e la congiuntivite, p. 78
«mestier non era parturir Maria», p. 78
Dove stanno i problemi, p. 80
7.2. Il periodo, p. 80
Semplice e composto, p. 80
Le frasi relative, p. 81
«Come un paletto arrugginito», p. 82
«Era il giorno ch’al sol si scolararo…», p. 82
Il “che polivalente”, p. 83
Il la quale di Pinocchio, p. 84
La coordinazione, p. 84
L’anacoluto, p. 85
La dislocazione, p. 86
Da Galilei in poi, p. 87
“Perché”, p. 87
Il soggetto delle subordinate implicite, p. 87
8. La dimensione testuale, p. 89
8.1. Coesione testuale, p. 90
Il noto e il nuovo, p. 90
Il referente dei pronomi, p. 91
L’ellissi del soggetto, p. 91
I connettori, p. 92
Ma però, p. 94
I tempi verbali, p. 95
Il discorso indiretto, p. 96
8.2. Problemi di coerenza, p. 97
8.3. La punteggiatura , p. 99
La virgola tra predicato e argomenti, p. 100
La mancanza di una virgola, gli incisi, p. 102
Virgola, e: una leggenda metropolitana, p. 103
La virgola e le frasi relative, p. 103
Il punto e virgola, i due punti, p. 104
La scansione in capoversi , p. 405
III. Correggere e valutare un testo scritto
9. Le correzioni, p. 109
9.1. Ricerche, analisi, interventi: un po’ di storia, p. 109
9.2. L’accuratezza e il rispetto per l’autore, p. 112
Accuratezza, p. 112
Rispetto per l’autore, p. 114
9.3. Attenzioni e disattenzioni, p. 116
Ortografia e morfologia, p. 116
Lessico, p. 116
Sintassi e coesione, p. 118
Le regole inventate, p. 119
Organizzazione e coerenza del testo, p. 120
Punteggiatura, p. 121
9.4. A che serve correggere?, p. 122
Valutazione formativa, p. 122
Una tipologia delle correzioni, p. 123
Prima di tutto, farsi capire, p. 123
Un esempio di correzione classificatoria, p. 124
Quanto correggere?, p. 125
La riscrittura, p. 126
Verso l’autocorrezione, p. 127
Il metodo Fulgoni, p. 128
10. La valutazione, p. 129
10.1. Il voto, p. 129
10.2. Che cosa valutare?, p. 130
Il principio di validità, p. 130
La forma e il contenuto, p. 130
L’inquinamento e la legge Merli, p. 131
10.3. La “oggettività”, p. 132
L’analiticità dei criteri, p. 132
Le schede di valutazione, p. 134
IEA-IPS, p. 135
Voci e punteggi, p. 136
Una scheda di valutazione di un testo scritto, p. 137
Bibliografia, p. 141