Abo Sposób łacny Nauczenia się Włoskiego języka, krotko gruntownie choćby też y bez direkcyey Nauczyciela, ku pożytkowi Narodu polskiego, z Różnych Przednieyszych Gramatyków z pilnością wygotowany [trad. 'ovvero modo facile di imparare la lingua italiana, in tempo breve, a fondo, e anche senza l'ausilio dell'Insegnante, ad utilità della Nazione polacca, da diverse opere di Grammatici Eccellenti con cura estratta']
Autore:
Adam Styla | Styla Adam
Luogo:
w Krakowie | Cracovia
Editore:
W drukarni Woyċiecha Goreckiego, J.R.M. y Akademiey Slawney Typ. | Tipografia di Woyciech Gorecki
Anno: 1675
Tipo: Grammatica
Nakładem y Kosztem Auctora w Krakowie [trad. 'Pubblicato a spese dell'autore a Cracovia']
La traduzione italiana del sottotitolo proviene da Jamrozik (2012: 104).
Metalingua:
Polacco
Lingua oggetto:
Italiano
Sistema di scrittura:
Latino
Consistenza: [VIII] + 226 pp.
Si tratta della prima grammatica di italiano scritta in polacco da un autore polacco.
«La metalingua del manuale dello Styla è, ovviamente, polacca, ma vi si constata ad ogni passo la presenza della “super-lingua” latina; anzi, i titoli latini delle sezioni particolari, nonché i termini latini accompagnano quasi di regola, precedendoli, i titoli e i termini polacchi» (Widłak 2003: 545).
Nella premessa al lettore vi è un riferimento all'ampia diffusione dell'italiano in Europa e, in parte, anche in Asia:
[traduzione e trascrizione del testo da Jamrozik (2012: 105-106)]
Chi non ammetterebbe che questa lingua nei tempi di oggi è messaggera dell’intera Europa e di parte dell’Asia, considerato che la capitale papale, la Corte Imperiale, Spagnola, Francese, i commercianti turchi questa lingua usano maggiormente, in essa hanno numerosi diletti, Prediche, Commedie e Canzoni.
Kto taki test co by nie przyznał że ten język temi czasy iest zwiastunem wszytskiey Europy y po części Asiey / ponieważ stolica papieska / Dwor Cesarski / Hiszpański Francuski / Tureczcy kupcy iego naybardziey zażywaią / z niego rozliczne zabawy / Kazania / Comedie / Kanzony miewaią.
L'edizione è priva di indice. Questa la partizione dei contenuti, citata da Widłak (2013: 546):
Parte I [pp. 1-30] che porta il titolo O literach Włoskich y wymowieniu ich ['Delle lettere italiane e della loro pronuncia'], dedicata all'ortografia e all'ortofonia;
Parte II [pp. 31-196] – senza titolo generale – dedicata alla morfologia: le parti del discorso e la flessione, con qualche allusione alla formazione delle parole e alle formazioni fraseologiche;
Parte III [pp. 196-226] intitolata De Syntaxi, Abo O złączeniu Słow A naprzod De Dispositione vocum, O Rozłożeniu słow, dedicata all'ordine delle parole e agli aspetti sintattici delle parti del discorso.